L’estate di Mauro Masi è cominciata con un dilemma di potere: meglio un’Autorità di garanzia o la presidenza delle Ferrovie? Ora l’unica poltrona disponibile è la (scomoda) direzione generale della Rai. Un postaccio nel servizio pubblico, infestato da censure e conflitti d’interesse, dove l’ex segretario di Palazzo Chigi ha collezionato soltanto sconfitte. Tante pubbliche, una […]