Coatte al bis ma non troppo

28 Luglio 2010

C’è una ragione positiva nel successo mediatico delle “ragazze di Ostia”, almeno una ma determinante: l’inattesa e imponderabile rottura delle convenzioni e del conformismo, che cristallizzano le forme del reale e a lungo andare ne soffocano il linguaggio. Nella prima intervista di Sky Tg 24 (Nicola Veschi e Antonello Cavaliere, domenica 18 luglio), replicata da […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.