A quarant’anni, con le isole non trovate in tasca e la bottiglia nel retropalco, Francesco Guccini scoprì all’improvviso una nuvola di polvere da un piccolo schermo. “Ero a Pàvana, ricordo come fosse oggi e viste le circostanze, non avrei più potuto dimenticare”. Il suono delle ambulanze somigliava a un Requiem e la perdita dell’innocenza a […]
Guccini: bomba di destra, basta con tarallucci e vino
LA CITTÀ ERA DIVISA A METÀ PERDUTA IN CONTRASTI INSANABILI”
29 Luglio 2010