È come un circo. Gianfranco Fini è solo. Sul trapezio, nel fascio di luce. Resta immobile, con quel misto di confidenza e di ansia che a volte l’immagine ravvicinata rivela su un viso altrimenti impassibile. Non c’è rete e tutti guardano in alto. E tutti sono (come sempre il pubblico) allo stesso tempo ammirati e […]