I LIBERATORI E IL DESTINO DI MORTE DELL’AFGHANISTAN

Dubbi e difficoltà di restare a ogni costo contro i Taliban

30 Luglio 2010

I nostri, laggiù, cadono come mosche: gli italiani (e fanno già 29, con i due artificieri ammazzati come in una scena di The Hurt Locker), ma anche e soprattutto gli alleati dell’Isaf. E cadono, ancora più numerosi, i nemici, gli insorti, i Taliban, e i civili coinvolti in questo conflitto (ieri, un colpo di mortaio […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.