Gli interessi “personali” del Credito Cooperativo Fiorentino

18 Agosto 2010

Secondo le indagini di Banca d’Italia, i vertici del Credito Cooperativo Fiorentino, (Ccf) non operavano come banchieri, almeno non come previsto dal codice civile e i regolamenti di settore. Ma neppure erano veri banditi, perché altrimenti la banca sarebbe stata messa in liquidazione: cioè smembrata e venduta a pezzi nel tentativo di salvare il salvabile. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.