“P er difendermi non posso continuare a fare il ministro”: era il quattro maggio scorso quando il ministro Claudio Scajola, durante una conferenza stampa, si dimise in seguito alla vicenda della casa in via del Fagutale pagata “a sua insaputa” dall’imprenditore Diego Anemone. All’epoca fu il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a prendere ad interim […]