Ogni volta che in alto a sinistra mi compare il loghetto de 150 dell’Unità d’Italia precipito nello sconforto. Ho paura. Mi copro il viso con le mani. Ritrovo anzi il medesimo senso di refettorio retorico che ebbi modo di vivere da bambino. Alle elementari. Quando un vecchi-no dal pizzetto verdiano giungeva in classe nostra per […]