MONGOLIA La modernità della nostalgia

NEL PAESE DI GENGIS KHAN, SOSPESO TRA STATUE DI LENIN E MEGADISCOTECHE

25 Agosto 2010

Il palazzo dell’unico potere forte, l’immarcescibile partito comunista, cresce incastrato fra il grattacielo in vetrocemento che vende le griffes occidentali di lusso e l’Ulan Bator hotel che nello spreco dei marmi e dei candelabri evoca ancora il lusso tetro del socialismo reale. Fra qualche mese sostituirà la vecchia sede assaltata e bruciata da una folla […]

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