Solo ventinove secondi con Totò

Le frustrazioni di una donna affascinante che non si accontentò di una reggia ad Arcore

25 Agosto 2010

Secondo capitolo. “Scusi, come ha detto che si chiama?”. – “Previti, Cesare Previti”. L’avvocato si presenta bene: Giovane, brillante, pieno di idee. Occhi mobili, sicuri, voce roca e strutturata, anche nella marcata cadenza romanòfona. Anni dopo dirà: “Ero missino, come i giovani della borghesia romana, ma anche liberale”. Peccato che tra i giovani liberali, non […]

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