Onorevoli, disonorevoli, commendevoli e miserevoli Gli eletti al Parlamento si dividono in “onorevoli” e “disonorevoli”. I primi mantengono la parola data e, pur apportando le proprie idee rispettano il programma presentato agli elettori. I secondi letteralmente sequestrano i voti, se li portano a spasso sotto braccio come fosse roba loro, e ne fanno mercimonio. Agli […]