Martedì i tre operai della Fiat di Melfi (licenziati, reintegrati ma senza poter lavorare) scrivono una lettera al presidente della Repubblica affermando di “non volere uno stipendio senza lavorare”. Risponde il Quirinale con un alettera dai toni insolitamente duri verso il Lingotto: “Il vivissimo auspicio – che spero sia ascoltato anche dalla dirigenza della Fiat […]