Angelita cara, non sai come fa male il cuore sottoterra. I primi giorni pensavo che saremmo tutti morti lentamente di fame. Pregavo e piangevo, piangevo e pregavo. Perdonami se qualche volta mi sono comportato male. Ti prometto che quando esco sarò un marito migliore”. Angelita rigira tra le mani un foglio consunto scritto in stampatello. […]
IL CUORE DEL CILE BATTE SOTTOTERRA
Le vite sospese della famiglie dei 33 minatori intrappolati in miniera
3 Settembre 2010