Tempesta, come sempre ogni anno, sul Lido. Piove a dirotto. E l’acqua entra copiosa nelle stanze del lussuoso (?) e costosissimo Hotel Excelsior. Non è una perfetta immagine metaforica dell’Italia (portata) con le pezze al culo ma spacciata per virtuosa del benessere di una crisi che “a noi non ci tocca, spendete”?