Era (o almeno così mi sembra di ricordare) il 1972, quando Capitan Dash si presentò a casa di zia Gioconda per consegnarle le “sterline d’oro” da lei vinte dopo l’acquisto di un miracoloso fustino. L’evento rimase inciso negli annali familiari e perfino dell’intero rione per almeno cinque anni. Quasi fosse stato il portentoso Mercurio in […]