Cuba taglierà oltre mezzo milione di posti statali nel 2011 e potenzierà la ricollocazione dei dipendenti pubblici in nuove occupazioni: affidamento in gestione di piccoli negozi, usufrutto, cooperative e libera professione. L’ 85 % dei 5 milioni di lavoratori sono impiegati nello Stato (il personale in esubero sarebbe di almeno un milione).