IL FATTO di ieri 15 settembre 1929 Un libro difficile, contorto, joyciano. Carico di materiali “montati secondo una tecnica che ricorda quella dadaista del collage e l’uso brechtiano dei cartelli” come ha scritto Giovanni Raboni a proposito di “Berlin Alesxanderplatz”, il devastante capolavoro di Alfred Doblin, scritto dall’autore, ancora traumatizzato dal fallimento della rivoluzione spartachista […]