Prime indiscrezioni sulla buonuscita trattata da Alessandro Profumo al momento delle dimissioni da amministratore delegato. L’accordo prevederebbe un patto di non concorrenza (cioè l’impegno a non lavorare per altre banche) per un anno, sacrificio che viene remunerato con 1, 5 milioni di euro. La cifra complessiva della liquidazione dovrebbe aggirarsi sui 40 milioni di euro. […]