La tv mercoledì era a casa dell’assassino. Con malcelata, invadente cautela: timorosa e scioccante. E indagava il volto di Concetta, madre della vittima, mentre giungevano i primi dispacci di agenzia: i carabinieri stavano cercando il corpo di sua figlia e il colpevole, verosimilmente, sembrava essere suo zio Michele, il padrone della casa che ospitava la […]