Mi ricordo di quando il popolo (televisivo) italiano, come in certi kolossal epico-religiosi, si spaccò esattamente, simmetricamente e orgogliosamente in due pezzi. Da una parte c’erano i soggetti a favore di Lorella Cuccarini, dal lato opposto tutti gli altri che trovavano invece più confacente ai nuovi tempi, certamente segnati dalla disinvoltura progressista, Alba Parietti. A […]