Per Celentano sarebbe rock. Ore 12, cancelli del Sashall: la gente, pardon i compagni, pressano. Qualcuno urla. La paura è quella di non entrare, il timore è che la struttura non possa contenere il numero (e l’entusiasmo) di chi è corso a Firenze per veder nascere la “promessa”. Ecco, parafrasando il Gaber-Santoro, “la libertà è […]
Giovani e operai rock in fila: “La lotta di classe la fanno i padroni”
23 Ottobre 2010