H anno passato la notte a scrivere, elaborare comunicati, telefonare ai figli ribaltando gerarchie mai troppo solide: “Occupiamo la Casa del Cinema, mi porti il sacco a pelo?”. Poi, alle prime luci dell’alba, puntuale, è arrivata anche la Digos. Documenti, identificazione, ritorno al passato. Negli sguardi stanchi e negli improvvisati capannelli carbonari in cui i […]
QUESTO FILM FINISCE MALE
LacasadelcinemadiRomaèoccupata daregisti, attorieproduttori. Unsettore incrisi, unfuturoneroemigliaiadifamiglieconl’incubodelladisoccupazione
24 Ottobre 2010
