IL FATTO

2 Novembre 2010

Nella Berlino degli anni ’ 20, i cabaret si chiamavano Die Wespen, Wilde Bühne, Cabaret Voltaire. Luoghi di culto, tra cui il mitico Die Katatakombe, il covo fumoso della Bellevuestrasse, creato nel novembre ’ 29, dall’eccentrico Werner Flink, star della comicità dell’assurdo, assieme a Rudoolf Platte, Hans Deppe e Ernst Busch. Un gruppo di artisti, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.