IL LUNGO VOLO DELLO “SCIACALLO” TRA ATTENTATI, AMORI E IL MITO DI SÉ

5 Novembre 2010

In un elegante ristorante londinese, al prìncipio degli anni ‘ 70, Ilich Ramirez Sanchez, discute con la moglie. Alza la voce, si muove mentre ogni cosa intorno, sta cambiando. “Smettila di chiamarmi con il mio nome, da oggi in poi io sono Carlos”. È ancora giovane, conserva uno straccio di idealismo, parla già cinque lingue. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.