“Èuna grave perdita”. Il premier Berlusconi saluta così l’uomo con cui ha spesso identificato la propria azione di governo negli ultimi anni. Il governo del fare, delle scorciatoie in deroga all’odiata burocrazia, dei Grandi eventi e del G 8 da sogno, de L’Aquila e dell’immondizia dei miracoli. Ma anche delle cricche, dei centri massaggi e […]