Il caso degli impieghi fittizi ai dipendenti del suo partito (il neogollista Rpr) rincorre l’ex capo dello stato francese, Jacques Chirac. Nonostante l’accordo per il risarcimento al Comune (metà a spese di Chirac metà del partito) il giudice Jacques Gazeaux ha firmato il rinvio a giudizio dell’imputato per “interesse indebito”.