Medici, infermieri, radiologi, amministrativi: in tutto sono 24 le custodie cautelari emesse ieri nei confronti di dipendenti della Asl di Brindisi. L’accusa: truffa aggravata a danno del Servizio Sanitario Nazionale. Il personale coinvolto faceva marcare il cartellino ai colleghi, assentandosi dal luogo di lavoro per svolgere attività privata.