La maturazione dell’ultima Daria Bignardi appare evidente non tanto dalle interviste in tête-à-tête che ripetono se stesse, dove la sola novità può essere l’accenno di riporto che si fa strada nella leggendaria chioma di Vittorio Sgarbi o il ripasso dei superlativi assoluti al cospetto di Eugenio Scalfari; piuttosto, in quei salottini collettivi che fioriscono “Le […]