Non frequenta locali notturni, non è fotografabile né ricattabile, messer Francesco Guicciardini, avendo fatto perdere le sue tracce ad Arcetri un giorno di maggio del 1540. Ma il diabolico Fabrizio Corona è riuscito comunque a scovarlo e inserirlo nel suo catalogo. La prova? Quando il re dei reality afferma, con quella faccia da schiaffi, “prendo […]
Mora e Corona, eredi di Guicciardini
Il libro di Roberta De Monticelli e le turpiduni morali. Dal Rinascimento ai nostri cupi giorni
20 Novembre 2010