Grande, grandissimo Mario: sei riuscito a cambiare di segno al suicidio, a trasformarlo semplicemente nel contrario della nascita, in un fine vita “naturalmente” simile, davvero simile all’ultima fermata di un viaggio dove tu e solo tu hai deciso di scendere. Detta ancora più brutalmente, hai “normalizzato” il suicidio, vocabolo altrimenti spaventoso che ti sconsacra a […]