Quattro minuti per avvisare il mondo. Quattro minuti per invocare aiuto. “Siamo in 250, soprattutto eritrei ma anche etiopi e sudanesi. Ci tengono incatenati da un mese, sei di noi sono già stati uccisi. Fate qualcosa, salvateci”. Sembra che reciti una litania, Biniam. Non c’è emozione né concitazione nella sua voce. Forse per non insospettire […]
“SIAMO IN CATENE” DAL DESERTO IL GRIDO DI BINIAM
L’agonia dei 250 profughi africani nelle mani dei trafficanti egiziani
2 Dicembre 2010