L’Italia c’è dentro fino al collo. Tra i 250 profughi ormai allo stremo, incatenati da oltre un mese nel Sinai da trafficanti beduini, ce ne sono molti già respinti in mare su ordine delle autorità italiane. “Ho parlato con una donna eritrea, madre di un bimbo di 8 mesi, che il 6 giugno era con […]