C’è qualcosa che a volte, nella città di Taranto, accomuna uova e lumache, cozze e formaggio: un’alta percentuale di diossina. Quando nel 2008 Alessandro Marescotti, dell’associazione Peacelink, scoprì la percentuale di diossina nel pecorino prodotto alla periferia di Taranto, si allarmarono in parecchi. Era tre volte oltre i limiti di legge: 2 grammi di quel […]
LA CITTÀ DEI VELENI, DOVE LA DIOSSINA ARRIVA A TAVOLA
A Taranto si vive ancora sotto l’incubo dell’Ilva
12 Dicembre 2010