“La rivolta degli ambasciatori”

15 Dicembre 2010

Numerosi diplomatici iraniani che lavorano nella Repubblica Islamica o all’estero sono pronti a dimettersi” in disaccordo con le politiche del presidente Mahmoud Ahmadinejad. È quanto afferma Hossein Alizadeh, ex numero due dell’ambasciata di Teheran a Helsinki. Lunedì il ministro degli esteri Mottaki era stato sostituito con Salehi, ex capo del programma atomico iraniano.

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.