Numerosi diplomatici iraniani che lavorano nella Repubblica Islamica o all’estero sono pronti a dimettersi” in disaccordo con le politiche del presidente Mahmoud Ahmadinejad. È quanto afferma Hossein Alizadeh, ex numero due dell’ambasciata di Teheran a Helsinki. Lunedì il ministro degli esteri Mottaki era stato sostituito con Salehi, ex capo del programma atomico iraniano.