De Romilly, addio in poesia

29 Dicembre 2010

Era nata a Chartres, nell’ovest della Francia, ma avrebbe potuto vedere la luce a Salonicco, a Delfi o in un’isola dell’Egeo, poiché lei “era” la Grecia, la sua lingua, il suo pensiero, tanto da meritarsi il conferimento della cittadinanza greca onoraria. Quasi cieca,”come Omero” non a caso, aveva però gli occhi più azzurri che si […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.