C’è il “caso Battisti”, le pendenze italiane, la latitanza francese, la prigione brasiliana. Ma c’è anche, e soprattutto, il caso clinico della gauche transalpina, o meglio quell’ambiente molto parigino che un giorno si ispira a Che Guevara e un altro a Voltaire, giostrando disinvolta tra esotiche pulsioni rivoluzionarie e grandi principi di democrazia. Nel comitato […]
NEL BRODO DI COLTURA PARIGINO IL KILLER È DIVENTATO UN VINCITORE
Da Henry Lévy a Carla Bruni, la rete che sostiene il giallista
31 Dicembre 2010