UN ANNO DOPO ROSARNO È SEMPRE PIÙ INFERNO

In Calabria il 7 gennaio di un anno fa le violenze tra “bianchi” e braccianti africani, che adesso vivono nascosti come topi nelle campagne

6 Gennaio 2011

PRIMA DEL 7 gennaio 2010, prima di quelli che qui chiamano “i fatti”, i migranti africani a Rosarno erano 2500. Poi i giorni della violenza, qualcuno tra i “bianchi” comincia a “sparare” ai neri. Scoppia l’inferno. È guerra per giorni, la Statale 18 bloccata, il centro messo a ferro e fuoco. Vince la rabbia. Poi […]

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