Nessuna “tesi”, né illazione che “lascia intendere”, né “fatti non veri”. Un fatto vero è che Grasso non firmò l’atto di appello dei suoi pm contro l’assoluzione in I grado di Andreotti; non solo, ma rifiutò persino di apporvi il suo “visto” rituale. La qual cosa gli valse il vivo apprezzamento dei giornali berlusconiani, che […]