Nessuno si tira indietro. Perché la condanna inflitta da Teheran al regista iraniano Jafar Panahi (sei anni di carcere e 20 di assoluto silenzio artistico) è un attacco devastante alla libertà d’espressione. E, come ci dice Renato De Maria (La prima linea), “non poter più girare né scrivere un film è il terrore di ogni […]
PANAHI: IL CINEMA CHIAMA LA POLITICA
I registi italiani chiedono l’intervento di Frattini e Bondi in difesa dell’artista iraniano
14 Gennaio 2011