L’altro giorno contemplando un’infilata di ospiti “politici”, quasi equamente distribuiti fra salariati del Palazzo e frequentatori professionali dello stesso (ossia giornalisti, cronisti, o, perché no, puri perversi della notizia) proprio l’altro mattina (o magari era già sera? Si trattava, insomma, di “Omnibus” o era già “Anno-zero” o “Porta a Porta” o “Matrix” o “Agorà” oppure […]