Morire per divenire immortale. Un atto disperato per dare spazio alla speranza. Dopo il sacrificio di Mohammed Bouzizi, il giovane ambulante laureato che si diede fuoco il 17 dicembre a Sidi Bouzid, accendendo la miccia della “rivoluzione dei gelsomini” tunisina, il martirio come forma di protesta politica si estende a macchia d’olio nel Maghreb e […]
Il Maghreb dei nuovi Jan Palach
Finora tredici giovani si sono dati fuoco per protesta
20 Gennaio 2011