Mentre il Riformista si prepara a transitare da un editore all’altro, cioè dalla famiglia Angelucci a Emanuele Macaluso, regola i conti con il suo primo proprietario, Claudio Velardi. In un editoriale non firmato (quindi attribuibile al direttore Stefano Cappellini), il quotidiano arancione spiega perché non si può aderire all’appello promosso da Velardi e Fabrizio Rondolino […]