Ora che ha incassato la fiducia, circola voce che Lei si voglia dimettere, anche per dare una lezione di stile ai suoi detrattori. Gentile ministro Bondi, di Lei tutto si può dire, meno che non sia persona gentile. Le scrivo in quanto estimatore delle sue liriche. “A Silvio”, per esempio è tra le più ispirate. […]
LETTERA A UN GOVERNANTE SENZA VOCE
Se la Cultura la decide Tremonti forse è meglio parlare con lui
27 Gennaio 2011