Fomentato da Silvio Berlusconi, che con l’abilità politica che gli dobbiamo riconoscere c’è saltato sopra più veloce d’una iena, continua a sinistra e a destra il dibattito sulla folle idea della tassa patrimoniale. Una tantum e brutale (versione Amato-Capaldo-Veltroni) oppure una semper e dolce (versione Pietro Ichino e qualche altro apprendista stregone) la scempiaggine politico-economica […]