Ma non troppo

11 Febbraio 2011

L’altra sera, non so più in quale talk-show, si esibiva in tutto il suo splendore il cosiddetto ministro delle Attività produttive, Paolo Romani. Il quale sosteneva una tesi davvero avvincente: la prova delle persecuzione giudiziaria ai danni del suo principale, e dunque della sua innocenza, è evidente dal numero dei processi che il principale ha […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese