Roma. La fanciullezza tra sogno e crudele anelito di metamorfosi. L’arte di Zelia Bishop è una riflessione sulla distruzione della narrazione e sui ripetuti tentativi, troppo umani e per questo eroici e feroci, di ricomporre immagini, ripensare storie, interrogando memorie rizomatiche, sensi divergenti, linee di accrescimento irregolari, assemblage impossibili, trasmutazioni e ibridazioni queer. Inaugura oggi […]