Di tutte le cose beccate in televisione ultimamente una soltanto mi è rimasta impressa, fiammeggiante, nelle pupille, come l’ultimo fotogramma di vita quando il vampiro Nosferatu che raggiunge il collo della vittima prescelta. Si tratta esattamente del ritratto di Antonio Gramsci, il comunista, il morto, il martire, proiettato sul palco del festival di Sanremo qualche […]