Quasi cinque ore di riunione. Doveva essere molto più breve, una pura formalità. Uno ha detto subito addio, Pasquale Viespoli, un altro ci sta ancora pensando, Maurizio Saia, ma alla fine saluterà. Doveva andare molto peggio, per Futuro e Libertà. Insomma, nel bollettino giornaliero sugli schiaffoni ricevuti dal neo partito finiano, la giornata di ieri […]
Fini perde Viespoli e Saia. Ma poteva andargli peggio
AL SENATO DUE FUTURISTI DANNO L’ADDIO, MA NE RESTANO SEI. LA SANTANCHÈ DÀ L’ASSALTO ALLA CAMERA: CON NOI ALTRI NOVE
23 Febbraio 2011