Sallusti, forse colpito da insolazione permanente durante una partita a tamburello con la Santanchè (in arte: Olindo e Rosa, quelli della strage di Erba) organizza un simpatico delirio sulle pagine del “Giornale”, da lui degnamente diretto e quasi affondato. Il simpatico Zio Fester continua a menarcela sul proiettile che qualcuno gli ha spedito per fargli […]