Che il “Grande fratello” contenesse in sé un elemento corruttivo, un principio moralmente pericoloso e psicologicamente destabilizzante, lo abbiamo sempre pensato, ma col tempo e l’abitudine, quella lenta assuefazione che ci blandisce e rapisce piano piano, avevamo dimenticato l’iniziale campanello d’allarme. Ci hanno pensato le “Iene” (mercoledì, Italia 1, 21. 10) a risvegliarci dal torpore. […]